Sezioni
   
HOME
    
NEWS
     
EPISODI
 
PERSONAGGI
       
DOWNLOAD
     
GALLERIA
      
COMMENTI MEDICI
     
ANALISI EPISODI
     
PROMO EPISODI
     
EXTRA
     
SONDAGGIO
    
NEWSLETTER
    
CONTATTI
     
 
 
 
 
  
  Dr. House Italia - Malattia da decompressione
MALATTIA DA DECOMPRESSIONE

La seconda storia si svolge sull’aereo, un aereo che House e Cuddy hanno appena preso per ritornare dall’Indonesia. Mr. Peng, il passeggero vicino ad House sta improvvisamente male manifestando febbre e vomito. Dopo un esame obiettivo Cuddy rileva un addome dolente e la presenza di chiazze rosse lombari facendo sospettare una MENINGITE BATTERICA (malattia contagiosa e talvolta mortale o gravemente invalidante!). Tutto lo show si svolgerà sul sospetto di un’epidemia di meningite fra i passeggeri (anche Cuddy si sentirà male!). Solo alla fine House si renderà conto che chi stava veramente male era solo Mr. Peng e tutti gli altri erano stati semplicemente coinvolti in una una forma di psicosi collettiva (in altri termini essi credevano di essere malati, e così in modo subconscio lo diventavano, anche se in realtà non avevano alcuna malattia organica!). Mr. Peng era infatti affetto da malattia da decompressione, anche conosciuta come BENDS, per essere probabilmente risalito troppo rapidamente dopo un’immersione e la bassa pressione nell’aeroplano aveva esacerbato i suoi sintomi. Ma ora veniamo alla malattia e cerchiamo di capire di cosa si tratta. Quando il subacqueo discende nel mare, la pressione esterna aumenta e l’azoto (un gas inerte) per così dire si “scioglie” nel sangue e diffonde dal sangue nei tessuti. Questo fatto non comporta effetti significativi fintato che il sub si trova ancora sott’acqua. Quando però il subacqueo emerge, la pressione cade, e l’azoto “accumulato” nei tessuti inizia quindi a sciogliersi fuori dai tessuti formando delle bolle. Se queste bolle sono piccole non creano problemi particolari in quanto vengono eliminate dai polmoni, ma se queste sono più grandi (per una risalita del sub troppo veloce!) possono dare origine alla malattia da decompressione.  Questa può essere definita, dopo quanto premesso, come: una patologia derivante dalla formazione di bolle all’interno del sangue o dei tessuti provocata dalla mancata eliminazione di gas inerti (azoto) in seguito ad un’immersione subacquea oppure all’esposizione a pressioni elevate. La malattia si manifesta con segni e sintomi estremamente variabili in funzione della localizzazione degli emboli gassosi, raggruppabili però in due quadri clinici fondamentali:

 

TIPO I (forma lieve) con manifestazioni cutanee e articolari.

MALATTIA DA DECOMPRESSIONE CUTANEA: le bolle fuoriescono dai capillari della pelle causando un’eruzione cutanea rossa a macchie (come per Mr.Peng!) con prurito.

MALATTIA DA DECOMPRESSIONE ALLE ARTICOLAZIONI E AGLI ARTI: si manifesta con dolore alle articolazioni o ai muscoli, gonfiore. La causa sembra anche qui essere causata dalle bolle che si accumulano intorno ai tendini, ai legamenti ed ai muscoli (House nota che il dolore articolare di Mr. Peng migliora nel momento in cui si esercita una certa pressione sulle sue articolazioni. Questo sarà il fatto che farà finalmente realizzare ad House di trovarsi di fronte ad un quadro di malattia da decompressione!).

 

            TIPO II (forma grave) con sintomi più importanti e talvolta pericolosi per la vita.

MALATTIA DA DECOMPRESSIONE NEUROLOGICA: disturbi della parola, della vista, perdita di equilibrio, ecc. fino ai quadri più gravi in cui l’embolo gassoso blocca il flusso sanguigno cerebrale e può determinare la morte.

MALATTIA DA DECOMPRESSIONE POLMONARE: quando le bolle attraversando i capillari polmonari vanno a bloccare il flusso del sangue che si muove attraverso  i polmoni: la parte sinistra del cuore riceve meno sangue e le pulsazioni e la pressione sanguigna si abbassano fino al collasso cardiocircolatorio.

 

 

Al primo insorgere di qualsiasi manifestazione  è necessario agire in fretta, assistendo il paziente (House farà volare l’aereo ad una minor altitudine e somministrerà a Mr Peng l’ossigeno!) fino al trasporto in un ospedale dotato di una CAMERA IPERBARICA.



 

 ©2010 Tutti i diritti riservati | Per informazioni: drhouseitalia@altervista.org