Il MENINGIOMA è un tipo di tumore che
origina dalle meningi, cioè dalle membrane che circondano il cervello e il
midollo spinale. Ci sono tre strati di meningi, chiamate DURA MADRE,
ARACNOIDE e PIA MADRE. La maggior parte dei meningiomi (90%) vengono
classificati come tumori “benigni” e solo il 10% invece come “atipici” o
“maligni”. Tuttavia il termine “benigno” può essere fuorviante, in quanto un
tumore benigno può comunque accrescersi e comprimere e danneggiare le
strutture circostanti, e quindi causare danni neurologici che possono anche
essere pericolosi per la vita. In molti casi questi tumori si accrescono
lentamente. Questo significa che la pericolosità di un meningioma dipenderà
molto da dove è localizzato. Un meningioma potrà quindi raggiungere anche
grandi dimensioni prima di essere sintomatico. Solitamente sono singoli, ma
talvolta è possibile anche che più tumori si sviluppino separatamente in
diverse parti del cervello o del midollo spinale. Ovviamente i sintomi
variano a seconda della localizzazione.
Questi tumori insorgo più comunemente in soggetti adulti, più nelle femmine
che nei maschi, e sono molto rari nei bambini (solo l’1,5% del totale).
Spesso si manifestano con convulsioni, mal di testa, e disturbi neurologici
focali quali debolezza alle braccia o alle gambe, disturbi della vista, etc.
Spesso i pazienti hanno una sintomatologia subdola anche per lunghi periodi
prima che il meningioma venga sospettato e quindi diagnosticato.
La diagnosi viene solitamente fatta con la TC con contrasto e/o con la RMN
(Risonanza Magnetica Nucleare).
I MENINGIOMI SPINALI rappresentano meno del 10% del totale dei meningiomi.
Spesso causano dolore dorsale e/o dolore agli arti per la compressione che
determinano sui nervi.
I soli fattori predisponenti conosciuti essere associati con i
meningiomi sono l’esposizione alle radiazioni (per esempio i sopravvissuti
ad Hiroshima hanno un’aumentata incidenza di questi tumori), e anche certe
malattie genetiche (ad esempio la NEUROFIBROMATOSI). Alcuni hanno anche
riportato un’associazione tra meningioma ed il sito di un precedente trauma,
tuttavia questa relazione non è ancora certa.
La terapia di questi tumori si basa fondamentalmente sulla loro
asportazione, e questa è condizionata dalla loro accessibilità chirurgica.
La rimozione incompleta del tumore, che è solitamente dovuta a limitazioni
determinate dalla localizzazione, si associa ovviamente ad una più alta
probabilità di ricorrenza (le cellule tumorali residue sono una potenziale
sorgente di nuova crescita tumorale!).
Derek giunge in ospedale per mancanza di respiro e disorientamento.
Successivamente Cameron scopre che Derek nelle ultime settimane aveva già
presentato diversi episodi di disorientamento. Nel seguito della puntata
tuttavia l’attenzione medica si focalizza su altri problemi: dall’iniziale
sospetto di una severa infezione da Stafilococco aureo
meticillino-resistente che fa si che Derek venga posto in isolamento, al
problema della “menopausa maschile”, all’episodio di ischemia cardiaca, fino
addirittura all’utilizzo dell’elettroshock per causare una perdita
permanente della memoria che gli faccia dimenticare Amy e/o suo fratello!
Solo verso il termine della puntata una RMN dimostrerà una riduzione del
flusso sanguigno in una zona del cervello. Una più attenta osservazione al
flusso sanguigno midollare dimostrerà poi finalmente la presenza di un
MENINGIOMA SPINALE responsabile della compressione dei vasi che portano il
sangue al cervello! Quando il tumore verrà rimosso Derek starà meglio
(tranne che per la perdita permanente della memoria!). Per la prima volta
vorrei concludere, se mi è permesso (frase di circostanza perché nessuno mi
frena!), sull’aspetto non medico della puntata: davvero avvincente! House è
anche (o forse soprattutto!) questo.