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  Dr. House Italia - Pubertà precoce
PUBERTA’ PRECOCE

 

La pubertà è il periodo della vita nel quale si realizzano delle rapide modificazioni del corpo e il soggetto acquista capacità riproduttive. La PUBERTA’ PRECOCE può essere definita come lo sviluppo prematuro di quelle caratteristiche fisiche che normalmente avvengono durante la pubertà. La pubertà si manifesta normalmente tra i 13 e i 15 anni nei ragazzi e tra i 9 ed i 16 anni nelle ragazze. Nelle ragazze la pubertà precoce si ha quando, prima degli 8 anni, si ha lo sviluppo delle mammelle, della peluria ascellare o/o pubica, la maturazione dei genitali esterni e la prima mestruazione. Nei ragazzi, invece, si ha quando, prima dei 9 anni, si ha la crescita dei testicoli e del pene, la comparsa dei peli ascellari e/o pubici e al volto (inizialmente di solito vengono notati a livello del labbro superiore!).

Le cause che possono condurre ad una pubertà precoce possono essere: alterazioni a livello cerebrale con produzione precoce di gonadotropine (ormoni) o tumori in grado di secernere gonadotropine. Lo sviluppo sessuale precoce può anche essere indotto dall’esposizione esogena ad estrogeni (ormoni femminili) presenti in cosmetici, prodotti igienici e cibi contaminati. Ma queste situazioni, descritte in passato, sono oggi fortunatamente rarissime o addirittura scomparse. Relativamente più frequenti sono invece i casi di virilizzazione secondari al contatto con adulti che fanno uso di preparati a base di androgeni per uso topico. Queste creme contenenti testosterone (ormone androgeno) vengono sempre più spesso utilizzate da coloro che praticano il body building per aumentare le dimensioni muscolari, ma non solo. Questi preparati, ad insaputa degli adulti che ne fanno uso, possono tuttavia essere associati al rischio di trasferimento passivo di ormone attraverso la pelle in tutti coloro, in particolare i bambini, che ne vengono a stretto contatto.

Dal punto di vista medico credo che questa sia una delle puntate più confuse, confuse per la confusione che fa House fra ormoni maschili e femminili e confuse perché la diagnosi finale non sembra aver nulla a che fare con la maggior parte della sintomatologia di Lucy . Da quanto ho accennato sopra, si può comprendere che il passaggio di ormoni androgeni per contatto possa avere causato i segni di ipertricosi (aumento della peluria!) nell’insegnante così come i segni di virilizzazione nel bimbo di 8 anni Jasper, ma davvero riesce difficile da spiegare come un preparato androgeno, che dovrebbe quindi dare segni di mascolinizzazione, possa invece aver indotto la comparsa delle mestruazioni e quindi di una pubertà precoce nella sorellina di 6 anni Lucy. E ancora, se un eccesso di testosterone potrebbe spiegare la policitemia (aumento dei globuli rossi!) osservata a Lucy e di conseguenza anche l’ictus cerebri (secondario ad un sangue più “spesso”), davvero non riesco a trovare nessun nesso fra eccesso di testosterone e PERICARDITE RESTRITTIVA, il motivo iniziale del ricovero (il “sacco” che riveste il cuore e che in questa forma di patologia diventa più spesso e rigido impedendo al cuore di riempirsi correttamente di sangue), tra eccesso di testosterone e UVEITE (una infiammazione dell’occhio) o sempre tra eccesso di testosterone e comparsa di CISTI PANCREATICHE, RENALI e POLMONARI!



 

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